Show People
In occasione dell’inaugurazione della mostra Hollywood Icons con i ritratti fotografici dei divi del cinema organizzata da Villa Manin in collaborazione con la John Kobal Foundation di Londra, Zerorchestra ha avuto il compito di accompagnare con le proprie musiche uno dei più bei film dell’epoca muta dedicato al mondo della settima arte: Show People (1928) per la regia di King Vidor e l’interpretazione di Marion Davies.
Show People rappresenta uno dei vertici della commedia brillante degli Anni Venti e offre un dietro le quinte di Hollywood attraverso gli occhi di Peggy Pepper interpretata da una straordinaria Marion Davies
La regia del grande King Vidor (La Bohème, Big Parade, The Patsy, The Crowd, ecc.) offre un’occasione per mettere in mostra le doti dell’attrice con accanto una vera e propria parata di divi del cinema che nel film interpretano loro stessi: Charlie Chaplin, John Gilbert, Douglas Fairbanks, Mae Murray, William Hart e molti altri.
Ragazza di provincia arriva a Hollywood, decisa a sfondare come attrice. Con l’aiuto di un collega ottiene piccole parti comiche, ma aspira ai grandi ruoli drammatici e rischia di rovinarsi sposando un fasullo nobile francese. Il migliore dei tre film della Davies diretti da Vidor. Spiritoso con brio. Uno dei primi modelli di cinema sul cinema in forma di commedia pimpante e graffiante sul mondo di Hollywood. Una chicca. (Morando Morandini)
Alcune curiosità su questo film. La protagonista femminile, Marion Davies, era l’amante del magnate dell’editoria William Randolph Hearst e oggi è ricordata non per le sue doti artistiche (che indubbiamente c’erano, questo film lo dimostra), ma per essere stata presa di mira, assieme a Hearst, dal film Citizen Kane di Orson Welles (1941).
Show People è uno dei primi esempi di film sul mondo del cinema e vi appaiono brevemente diverse celebrità hollywoodiane del tempo. Il cammeo più divertente è quello di Charles Chaplin e la gag si basa sul fatto che il suo volto (così diverso da quello di Charlot) era sconosciuto al grande pubblico. Spiritosa, e autoironica, è inoltre la breve scena in cui la protagonista incrocia nei giardini degli Studios l’attrice Marion Davies (cioè se stessa) rimanendone delusa.
Non mancano infine le autocitazioni del regista King Vidor: i due protagonisti vedono al cinema un suo film (Bardelys the Magnificent, con la moglie Eleanor Boardman come protagonista), mentre la scena finale allude a The Big Parade.
Show People (Maschere di celluloide, 1928) regia King Vidor; scen. Agnes Christine Johnston, Laurence Stallings; fot. John Arnold; mont. Hugh Wynn; scenog. Cedric Gibbons; costumi Henrietta Frazier; mus. William Axt; interpreti Marion Davies, William Haines, Dell Henderson, Paul Ralli, Sidney Bracey; produttore Marion Davies, King Vidor, Irving Thalberg per la Cosmopolitan Productions; dist. MGM. USA, durata 82 minuti.
Show People di King Vidor. Musiche composte da Guenter Buchwald (conduzione e pianoforte) ed eseguite con Francesco Bearzatti (sax e clarinetto), Luca Colussi (batteria), Luca Grizzo (percussioni), Didier Ortolan (clarinetti e sax), Gaspare Pasini (sax), Romano Todesco (contrabbasso), Luigi Vitale (vibrafono e xilofono).
Anteprima: Villa Manin di Passariano il 15 luglio 2016 in occasione dell’inaugurazione della mostra Hollywood Icons, fotografie della John Kobal Foundation.